LA CHIESA DI SAN GIOVANNI BATTISTA

 

La chiesa di Cese fu costruita in tempo anteriore al 1480  con il patrocinio dello stato Vaticano; data riportata nella campana grande, mentre quella piccola riporta la  data del 1604.

Un’altra data importante è quella del 1545 scolpita sulla travata del portale, dove era scritto chiaramente “che all’epoca la chiesa già antica ebbe bisogno di restauro”.

Il 10 maggio 1566 Don Ferdinando all’ora rettore della chiesa fece rifare l’opera di San Giovanni, così come riportata dalla scritta ritrovata.

Su interpretazione architettonica eseguita con il metodo ipotetico-deduttivo per quanto attiene alle origini, la planimetria evidenzia che il tempio è stato costruito in due epoche diverse.

Quanto sopra detto lo si può osservare dallo stile della prima metà della chiesa, che risulta “artisticamente povero”, in contrapposizione con l’altra metà, dove poggia la cupola, che risulta più ricca.

La chiesa è inoltre arricchita con colonne,capitelli e cornici, ove posano angeli e due tavole su tela della Madonna del Rosario.

Dopo il sisma del 1915, l’allora sacerdote don Tommaso Maurizi fece fare lavori di consolidamento e di ristrutturazione.

Sulla navata centrale, spicca il dipinto di S. Giovanni Battista eseguito nel 1957, mentre sull’abside è raffigurata la discesa dello Spirito Santo rappresentato dal calice e da due angeli in preghiera.

Sui pennacchi tra gli architravi che sorreggono la cupola, si affacciano i quattro evangelisti: Giovanni con il simbolo dell’aquila, Marco con il simbolo del leone, Luca con il simbolo del toro e Matteo con l’angelo.

La chiesa dedicata a S. Giovanni Battista riporta sull’abside  una tela a lui dedicata.

Inoltre all’interno, posti ai lati, vi sono due altari sui quali sono raffigurati, nella parte superiore, su quello di destra S. Francesco di Paola e su quello di sinistra è rappresentata la Madonna del suffragio implorata da S. Antonio Abate.

A dare più valore alla chiesa, innumerevoli dipinti affrescano le pareti e che raffigurano la S.S.Trinità e molti Santi.

Pregiano inoltre il luogo sacro le cinque statue rappresentanti S. Giovanni Battista, S. Anna, S. Vincenzo Ferreri, S. Antonio da Padova e quella della Madonna.